I diavoletti del Carrer d'Aragó 379 e 381 a Barcellona

In pieno Eixample, camminando sotto un sole cocente, si incontrano questi diavoletti che osservano fin dal 1895 il traffico e le persone della via d'Aragon

Muralla y Portal de Santa Madrona (XIV secolo), Barcelona

At the end of the Avenida Parallel, before arriving at Plaza de Les Drassanes, on the left, is the portal of Santa Madrona of the XIV century.

La antigua muralla de la Rambla,  que encontramos debajo del suelo, se oculta en el interior del Parking del Teatro.

The ancient wall of la Rambla, we find under the ground, is hidden inside the Parking of the Theatre.

L'antica muraglia de la Rambla, si incontra sotto terra, é nascosta dentro il Parking del Teatro.

Iglesia y Covento de Pompeia, Avenida Diagonal 450, Barcelona

Costruzione formata da  due parti, dalla chiesa e dal convento dei padri francescani (capuccini). Opera dell'architetto Sagnier (1907-1915), la chiesa é dedicata alla Vergine del Rosario in stile neogotico.E' composta da tre navate separate tra sottili colonne e travi di legno ricoperte da archi. La facciata in stile neogotico, ha un rilievo nel tipmano centrale, opera di Josep Llimona, autore anche della figura di San Francesco d'Assisi nella parte superiore. Il convento é formato da tre campate que formano un cortile interno irregolare. La facciata é in mattoni a vista con inserti in pietra. Il complesso fu molto danneggiato durante la Guerra Civile, soprattutto nella parte interna del tempio, restaurato poi da Pere Benavent.

Conjunto formado por la iglesia y el convento de los padres franciscanos (capuchinos). Obra de Sagnier los años 1907-1915. La iglesia, dedicada a la Virgen del Rosario, es neogótica. Consta de tres naves separadas por esbeltas columnas y cubierta con envigado de madera sobre arcos ojivales. La fachada, también goticista, tiene un relieve en el tímpano, obra de Josep Llimona, autor también de la imagen de San Francisco de Asís, en la parte superior. El convento consta de tres crujías que describen un patio interior irregular. Las fachadas son de ladrillo visto combinado con piedra. El conjunto fue muy dañado durante la Guerra Civil, especialmente el interior del templo, restaurado posteriormente por Pere Benavent.