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21 ott 2012

La casa de Agustin Atzerias, l'uomo che fece un patto con il diavolo, correva l'anno 1892 a Barcelona

Gracia é uno dei quartieri piú conosciuti e pittoreschi di Barcellona, fu una volta un piccolo paesino indipendente e una importante colonia gitana e poprio di un gitano che vi voglio raccontare una leggenda.
Siamo nel 1892, un tale che rispondeva al nome di Agustin Atzerias viveva alla Calle Josep Torres n.20, via principale della comunitá gitana di quell'epoca.
Questi era un piccolo impresario e le cose gli andavano bene e viveva agiatamente, cosí decise di riformare casa propria esponendosi a una grossa spesa.
Peró, fatalitá della vita, la sua piccola impresa cominció a scricchiolare e gli affari cominciarono ad andare per il verso sbagliato, cosicché il signor Atzerias presto si ritrovó con poca liquiditá e la ristrutturazione della casa da pagare.
Non sapendo come fare e cosa fare, decise di rivolgersi al Diavolo in persona, facendo un patto: gli avrebbe dato l'anima in cambio del primo premio della lotteria!
Frutto di questo patto o semplice casualitá (meglio pensare a questa seconda ipotesi), Atzerias vinse davvero il primo premio della lotteria e cosí poté far fronte alle spese per la ristrutturazione della casa.
Peró Atzerias non si accontentó di aver venduta l'anima al Diavolo, volle fargli un ulteriore omaggio decidendo di mettere sopra tutte le porte diverse teste di Demoni e fece dipingere scene infernali nella facciata.
Naturalmente, i suoi vicini, gitani e non, non erano per niente contenti di avere quella casa al loro costato.
Oggi, da allora, sono trascorsi piú di cento anni, dei murali della facciata si sono persi i ricordi, ma la casa con le teste del Diavolo rimane, e la casa é conosciuta come la Casa del Diavolo, ed oggi sta per essere riformata un altra volta.
Un altro patto con il Diavolo?
Lascerá il Diavolo che si faccia la ristrutturazione senza metterci lo zampino? (liberamente tradotto dal blog Vestigios de Barcelona)
El Distrito de Grácia fue en su origen una villa independiente que contaba con una importante colonia gitana, en donde se sitúa la siguiente historia, tan sorprendente como legendaria.
Es 1892, y nuestro protagonista, el empresario Agustín Atzerias, resíde en el número 20 de la Calle Josep Torres, núcleo central de la Gracia gitana. Sus negocios funcionan más que bien y víve una desahogada situación financiera, que le permite encargar unas costosas y ambiciosas reformas en su domicilio.
Pero la desgracia (quizá por el contexto, podemos especular con una maldición gitana) se cebó en Atzerias y en todos sus negocios, que pronto empezaron a dejar de ser rentables, hasta situarse peligrosamente cerca de la quiebra. Agobiado por los problemas económicos y con la inminente y costosa reforma amenazada por la falta de liquidez, decidió hacer un pacto con el diablo y le vendió su alma a cambio del dinero que le faltaba.
Fruto de ese pacto o por simple casualidad (mejor pensar lo segundo), Atzerias consiguió su objetivo y obtuvo un sorprendente primer premio en la lotería, con el que pudo terminar sus reformas y sanear su economía.(blog)







Lascerá il Diavolo che si faccia la ristrutturazione
senza metterci lo zampino?

foto fatte con Iphone 4

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